L' 1 maggio
Pure Rosy Bindi sarà a Portella delle Ginestre
Il primo maggio ricorre l'anniversario numero 69 della strage di Portella della Ginestra, dove la Cgil, quest'anno assieme alla Filctem, organizza la festa del lavoro per ricordare le vittime della strage del '47. La Carta dei diritti universali del lavoro, la condizione dei lavoratori, contrattazione, occupazione, pensioni: sono questi i temi che caratterizzeranno la giornata. La commemorazione comincia alle 8.30 al cimitero di Piana degli Albanesi, dove quest'anno per la deposizione dei fiori sarà presente il presidente della commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi, che nel luogo dove sono sepolte le vittime della strage terrà il suo intervento. Alle 9,30 concentramento alla Casa del Popolo. Lungo il corso saranno allestiti i banchetti della Cgil per la raccolta delle firme per la Carta dei diritti universali del lavoro, la mobilitazione che il sindacato sta portando avanti in tutte le piazze d'Italia per il disegno di legge di iniziativa popolare per un nuovo Statuto dei lavoratori; si potrà firmare anche per i tre quesiti referendari che rafforzano la Carta e che riguardano l'abolizione dei voucher, i licenziamenti, per tornare ad ampliare le possibilità di reintegro e la responsabilità solidale negli appalti. La manifestazione prosegue con il corteo che partirà alle 10 diretto al Memoriale di Portella della Ginestra. Alle 11,30 dopo i saluti del segretario della Camera del Lavoro di Piana degli Albanesi, Antonio Fucarino, terranno gli interventi il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo e il segretario nazionale Filctem Cgil Emilio Miceli. Altri banchetti per le firme saranno allestiti presso il sasso di Barbato.