Misure di prevenzione
Mafia, sequestrata la discoteca "Piper" a Palermo
I carabinieri hanno sequestrato la discoteca Piper, in viale Piemonte a Palermo, e l'intero capitale sociale con relativo complesso di beni aziendali dell'impresa individuale "Villa Giuditta Lesto Francesca". Il provvedimento è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale nell'ambito del procedimento su Maurizio Michelangelo Lesto, 53 anni, che era stato coinvolto nell'operazione contro la mafia bagherese ''Argo''.
Lesto, dicono i carabinieri, è ritenuto "ruolo di cerniera tra Cosa nostra e il territorio, come espressione della profonda conoscenza delle vicende interne al sodalizio e della naturale convergenza degli interessi propri e di quelli della struttura criminale". Lesto era stato indagato per il reato di scambio elettorale politico-mafioso, con l'ex sindaco di Alimena, Giuseppe Scrivano. La complessa attività investigativa patrimoniale, svolta attraverso minuziosi accertamenti patrimoniali sui beni ritenuti nella disponibilità di Lesto - dicono gli investigatori - ha consentito di individuare un patrimonio, del valore di diverse centinaia di migliaia di euro, non ritenuto dal Tribunale di Palermo, legittimato dai redditi percepiti. Oltre alla discoteca sono stati sequestrati un appartamento, rapporti bancari e veicoli.