A Nesima
Catania, si spacciano per poliziotti e derubano coppia di anziani: tre arresti
Si spacciano per poliziotti e dicendo di dover effettuare una perquisizione domiciliare, derubano una coppia di anziani. Sono finiti in manette con l'accusa di furto aggravato Alberto Gravagna, 41 anni, Boris Sacha Scarlato, 37 anni e Mascia Veronica Gabriella D'Autilia 38anni. E' accaduto nella mattina del 23 marzo scorso: tre uomini e una donna, presentandosi come poliziotti, hanno bussato alla porta di una coppia di anziani, nel quartiere di “Nesima”, dicendo che avrebbero dovuto effettuare una perquisizione. Sebbene increduli, ingannati dalla circostanza che la donna indossava una divisa, la coppia ha messo a disposizione il proprio appartamento. Mentre uno dei tre acquisiva le generalità dei due coniugi, gli altri si appropriavano di alcuni oggetti e di una somma di denaro, e si allontanavano dall’abitazione, rassicurando gli anziani che sarebbero stati contattati dalla questura per il rilascio del verbale di perquisizione. Nulla di tutto ciò. Le vittime capivano alla fine di essere stati derubate. Gli altri abitanti del quartiere, nel frattempo, insospettiti dal gruppetto, prendevano la targa della loro auto e la comunicavano in questura. L'auto risultava essere stata presa a noleggio, ma i poliziotti riuscivano comunque a risalire ai truffatori. In casa di Scarlato e D'Aquilia, marito e moglie, è stato trovato un giubbotto, vecchio modello con il patch della Polizia, che uno di loro indossava al momento del furto. I tre sono stati rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza. Le indagini proseguono per identificare il quarto complice. e per verificare le alrti anziani possono essere stati ingannati dai quattro con le medesime modalità.