Piano Giovani
Regione, primi 800 tirocini al via nelle aziende dal 29 marzo
"Mille e seicento giovani aspettano il riavvio del Piano Giovani, la prima finestra parte il il 29 marzo. Questo significa che i primi ottocento giovani selezionati possono cominciare a fare i tirocini nelle aziende". Lo ha annunciato l'assessore regionale all' Istruzione e Formazione Bruno Marziano, in conferenza stampa a Palazzo dei Normanni, a Palermo. Marziano prosegue:
"Abbiamo deciso di destinare un milione trecento mila euro per il trasporto dei giovani studenti disabili. Sebbene ad assicurarlo il servizio debbano essere altri, abbiamo deciso di erogare le somme destinate per attività varie in materia di istruzione per consentire ai ragazzi di continuare ad andare a scuola".
L'assessore ha poi parlato di bandi per 20 milioni di euro. "La Regione sostiene la ricerca e la formazione specialistica dei giovani medici siciliani con risorse dell'Ue. E lo fa attraverso due bandi da 20 milioni di euro, destinati agli atenei siciliani, che possono presentare progetti di ricerca, per finanziare con i fondi strutturali (Fse) della programmazione 2014-2020 borse di studio per i dottorati di ricerca e per i corsi di specializzazione dei laureati in medicina e chirurgia nati o residenti nell'Isola. Le misure sono state illustrate dall'assessore regionale Bruno Marziano alla presenza dei rettori degli atenei di Palermo, Catania, Messina e Enna: Fabrizio Micari, Giacomo Pignataro, Pietro Navarra e Gianni Puglisi. Il bando da 10 mln e 12 mila euro per le borse di studio per l'area medico-sanitaria finanziato, in aggiunta alle risorse ministeriali, destinati ai laureati in medicina e chirurgia, risultati idonei alla frequenza delle graduatoria di ammissione alle scuole di specializzazione per l'anno accedemico 2015-2016, di età non superiore ai 35 anni e con un reddito Isee non superiore a 30 mila euro. Il secondo bando riguarda le borse di dottorato di ricerca, di durata triennale per la frequenza negli anni accademici 2016/2017e 2017/2018. I destinatari sono laureati residenti in Sicilia, di età non superiore a 35 anni, classificati utilmente nella graduatoria di ammissione ai corsi di dottorato. "Sono i primi due bandi di una serie - ha detto Marziano - Uno riguarda i dottorati di ricerca, l'altro i giovani specializzandi in medicina. E' un modo per garantire il diritto allo studio".