Dopo la decisione del consiglio comunale dell’Aquila di non riappendere il crocifisso nell’aula consiliare, il consigliere nazionale dell’Anci Salvo Sorbello è intervenuto stamattina durante la seduta del consesso cittadino, per chiedere che il crocifisso sia finalmente collocato nell’aula del Vermexio.
“Lo avevo già chiesto a novembre – ha affermato Sorbello – dopo le stragi di Parigi, perché convinto che non possiamo essere inerti o indifferenti quando si tratta di difendere i fondamentali valori di riferimento della nostra storia, del nostro modo di pensare, della nostra vita quotidiana.
Torno ora a chiederti – ha proseguito Sorbello - nell’Anno Santo della Misericordia e in prossimità della Settimana Santa, di rispondere al mio appello, scegliendo in piena consonanza con la storia di Siracusa, che è una storia con una profonda anima cristiana.
Il crocifisso è simbolo di accoglienza, d’inclusione, che non mette in discussione la laicità, che non comporta imposizioni ideologiche. Chiedo quindi – ha concluso Salvo Sorbello -un gesto coerente con le nostre più profonde identità e civiltà occidentali, collocando un simbolo universale di fraternità nell’aula consiliare che rappresenta la città di Siracusa”.