Il triste primato
Catania e Messina città con indice di mortalità sulle strade più alto d'Italia
Triste primato quello di Messina e Catania: le città siciliane, infatti, sarebbero in testa alla classifica dei centri abitati con indice di mortalità sulle strade più alto d'Italia. I dati emergono dal nuovo rapporto Aci-Istat, presentato oggi a Roma, relativo al 2014. Torna a crescere, a differenza dell’anno precedente, il numero delle vittime tra i pedoni“. Messina è la peggiore con 1,6 morti ogni 100 incidente. Catania è seconda con 1,4 morti ogni 100 incidenti. Il bilancio complessivo, rispetto all’anno precedente, afferma che il numero dei morti sulle strade è diminuito di appena lo 0,6% a fronte di una flessione del 2,5% dei sinistri e del 2,7% dei feriti. In totale nel 2014, si sono registrati in Italia 177.031 incidenti stradali con lesioni a persone (181.660 nel 2013), che hanno causato 3.381 decessi (3.401 nel 2013) e 251.147 feriti (258.093 nel 2013). Risalta un ulteriore dato: l’incremento della mortalità stradale all’interno dei centri urbani (+5,4%), dove si concentrano il 75,5% degli incidenti e il 44,5% dei morti. I valori più bassi si mortalità, a differenza delle due città siciliane, si registrano a Bari (0,3), Milano (0,4) e Genova (0,4). Torna a crescere, a differenza dell’anno precedente, il numero delle vittime tra i pedoni (578 morti, +4,9% rispetto al 2013) e i ciclisti (273 morti, +8,8% rispetto al 2013), mentre prosegue il calo della mortalità sulle due ruote a motore (-4,3% rispetto al 2013).