Catena di negozi
Caltanissetta, era stata licenziata durante maternità: risarcita
La sezione lavoro del Tribunale di Caltanissetta ha accolto un ricorso proposto da una lavoratrice nei confronti di una societa' proprietaria di una catena di negozi in franchising e ha dichiarato nullo il licenziamento adottato dal datore di lavoro, effettuato nel periodo in cui la donna era in maternita'. Alla lavoratrice, difesa dall'avvocato Giosal Lo Giudice, di Caltanissetta, era giunta, una comunicazione di disdetta del contratto di apprendistato esistente tra le parti effettuata dalla societa', poi revocata e successivamente nuovamente reiterata. La lavoratrice, ritenendo che "la revoca della revoca" avesse natura di provvedimento di licenziamento, ha pertanto impugnato il provvedimento. Il Tribunale accogliendo la tesi del legale della donna, ha dapprima qualificato il provvedimento come licenziamento e successivamente, ritenendo operante il divieto di licenziamento in periodo di maternita' anche al contratto di apprendistato, lo ha dichiarato nullo, condannando la societa' ad un risarcimento del danno pari a 15 mensilita', oltre un ulteriore risarcimento pari al residuo periodo lavorativo di completamento dell'apprendistato.