Procura di Caltanissetta
Pakistano arrestato a Mantova dalla Digos di Enna: inneggiava sul web al jihad
Un cittadino pakistano è stato arrestato a Mantova dai poliziotti della Digos di Enna, coordinati dal servizio centrale antiterrorismo della Polizia e dalla Procura di Caltanissetta. L'uomo è ritenuto responsabile di associazione a delinquere con finalità di terrorismo. Avrebbe divulgato, attraverso i suoi profili facebook, materiale inneggiante al jihad e al martirio, "istigando - riferisce la polizia - al compimento di atti di violenza con finalità di terrorismo". Perquisizioni sono state eseguite nelle province di Mantova, Enna, Prato, Milano e Como.
L’operazione ha avuto origine dai disordini scoppiati il 14 ottobre 2014 all’interno del Centro di prima accoglienza «Città del Sole» di Piazza Armerina (Enna), in cui era stato coinvolto il pakistano ora arrestato. I poliziotti hanno accertato che l’uomo era leader della comunità pakistana presente a Piazza Armerina e che, nonostante possedesse 6 schede telefoniche, tutte date in uso ad altre persone, per le sue chiamate personali ne utilizzava una settima, non intestata a lui.