Esultano i Forconi
Modica, l'imprenditore Giuga potrà tornare in possesso del suo capannone
"Corrado Giuga potrà ritornare in possesso del suo capannone. - E' quanto dichiara Mariano Ferro, leader dei Forconi in relazione alla vicenda dell'imprenditore di Modica che dopo aver visto il pignoramento del suo capannone ha tentato in tutti i modi di poterne rientrare in possesso stimolando la sensibilità del nuovo acquirente. - "Ieri - continua Ferro - sono arrivati segnali ufficiali di disponibilità a rivendere ed è bastato già solo questo per rasserenare gli animi. Già ieri in serata, dopo giorni di attesa e di ansia e dopo l'ufficialità della notizia, sono cambiati i toni, tanto che la famiglia ha ringraziato la disponibilità dell'acquirente e vendere e spera al più presto in una soluzione. Non rimane che favorire un incontro tra i legali delle parti e definire le modalità. Dopo più di un anno di trattativa silenziosa, la vicenda potrà concludersi positivamente creando una inversione di tendenza che lascia ben sperare per il futuro. Basterebbe che il legislatore si immedesimasse per qualche minuto nelle sofferenze di chi questa vicenda l'ha vissuta, per capire che la legge sulle esecuzioni immobiliari va modificata.
Eppure nonostante sappiano tutti che le norme che regolano la materia siano inaccettabili rimane solo un silenzio assordante. Occorre sperare, come in questo caso, nella sensibilità di chi, a volte anche incolpevolmente, si tuffa in questo sistema. Sarebbe sufficiente qualche emendamento e la procedura si riappropierebbe della logica per la quale il debitore dovrebbe pagare per intero il suo debito e non rimanere tale per aver "regalato" il suo immobile, il creditore si vedrebbe soddisfatto chiudendo definitivamente così la partita e l'acquirente ne avrebbe ugualmente una convenienza ad acquistare un immobile con il massimo sconto del 20% rispetto al valore di mercato, con la clausola che gli imporrebbe di non poterlo rivendere per almeno venti anni bloccando in tal modo la speculazione selvaggia. Se esistesse la politica, quella vera, ci piacerebbe che battesse un colpo".
Un successo per il movimento che sta portando avanti una dura e difficile campagna di sensibilizzazione contro il pericolo di speculazioni forti nel settore delle aste giudiziarie in Sicilia e nella fattispecie a Ragusa.