Pallanuoto, l'Ortigia scrive un pezzo di storia: espugna Atene ed è in semifinale di Euro Cup
Ad Atene si è fatta la storia e a farla è stata l'Ortigia di mister Stefano Piccardo, che sta polverizzando ogni record. Contro il Vouliagmeni c'era bisogno di un solo risultato: la vittoria. E vittoria è stata ( 6 - 7) al termine di una partita equilibratissima come all'andata, ma con un'Ortigia più in palla, perfetta in difesa, tenace in attacco e mentalmente impeccabile. Difficile dire chi ha giocato meglio tra i biancoverdi: dall'insuperabile Tempesti al monumentale Napolitano, tutti i 12 giocatori impiegati da Piccardo hanno offerto una prova maiuscola. Soprattutto nella capacità di demolire i punti di forza dei greci, che all'andata avevano avuto troppo spazio in fase offensiva, giocando per almeno tre tempi sulla linea dei 2 metri. Il tecnico dell'Ortigia ha lavorato su questo aspetto, trovando le soluzioni perfette per ingabbiare il Vouliagmeni e poi colpirlo nei pochi spazi lasciati al centro, dove Napolitano ha lottato come un leone e segnato gol pesanti. Una vittoria che fa sognare i tifosi e che porta l'Ortigia in semifinale di Euro Cup per il secondo anno consecutivo. Un risultato storico per il club siracusano.
A fine gara, Stefano Piccardo, è molto soddisfatto: “I miei giocatori – afferma - meritano solo elogi. Abbiamo giocato tatticamente nel modo giusto, ci ha aiutato molto la partita di andata, perché abbiamo potuto analizzare bene i nostri errori e correggerli. Fondamentale è stato il gioco in inferiorità numerica, perché loro hanno fatto 3 su 11 e due li hanno segnati solo su rimbalzi. L'avevamo preparata bene, sapevamo di dovergli togliere il tempo del palleggio altrimenti sarebbe stato difficile. Mentalmente questa squadra è veramente forte, con un mix incredibile di giocatori esperti e di giovani fortissimi. Oggi Cassia e Ferrero hanno fatto una partita incredibile. Nell'ultimo tempo andavamo molto più veloce di loro, che hanno rinunciato pure a fare lo scatto per la palla iniziale”.
Il tecnico ha una dedica speciale: “Questa vittoria – conclude - la dedico alla memoria di mia madre e anche a mio suocero che non sta attraversando un periodo facile”.
Simone Rossi, autore del gol decisivo, con l'Euro Cup ha un conto in sospeso: “Il mio sogno - afferma – è vincere questa coppa, dopo la finale persa qualche anno fa. Ho scelto l'Ortigia per potermela giocare fino in fondo. Ci stiamo avvicinando pian piano all'obiettivo e al sogno che ho. Sono carico e determinato. Oggi è stata decisiva la nostra concentrazione. Abbiamo impostato la partita soprattutto sulla difesa, perché all'andata avevamo concesso molto. In attacco, invece, loro fanno una zona molto stretta, non ti invitano nemmeno a tirare da fuori, si mettono bene con le braccia, ma lasciano più spazio per la palla al centro e noi ne abbiamo approfittato, con Christian che ha fatto una partita strepitosa. Se affrontiamo ogni gara con questa concentrazione, possiamo mettere in difficoltà chiunque”.
Infine una parola sui tifosi, che sui social hanno sostenuto la squadra e ora festeggiano: “Sono fantastici. Mi hanno fatto sorridere e venire i brividi. Sono felice di giocare qui, perché li sento molto vicini anche durante le partite, soprattutto i ragazzini. Ogni loro saluto, ogni 'cinque' è qualcosa di impagabile. Sono la nostra forza”.