Striscioni al 'San Filippo' contro un cronista, solidarietà a Messina
La segreteria regionale di Assostampa Siciliana e la segreteria provinciale di Messina esprimono solidarietà al giornalista Marco Capuano della Gazzetta del Sud, "oggetto di insulti anche con striscioni da parte di un gruppo di tifosi nell'ultima partita che si è disputata domenica scorsa al San Filippo tra l'Acr e Football Club Messina". "Niente può giustificare episodi come questi che offendono la persona, il professionista, l'intera categoria e più ancora il diritto-dovere di informare in piena libertà e coscienza - scrivono in una nota il segretario regionale Roberto Ginex e il segretario provinciale Graziella Lombardo - L'Assostampa manifesta anche preoccupazione per il dirompere di fenomeni di violenza e intolleranza negli stadi, che rischiano di trasformare il tifo in vero e proprio odio con conseguenze che possono degenerare. Pertanto, chiediamo alle società sportive interessate di condannare con la stessa fermezza queste manifestazioni da parte delle loro tifoserie e confida nel delicato lavoro delle forze dell'ordine". Anche l'Ussi Sicilia si schiera al fianco del cronista sportivo, "bersaglio di un vero e proprio messaggio intimidatorio domenica nel corso della partita tra Acr Messina e Fc Messina". "È inspiegabile ed inaccettabile che lo striscione sia stato esposto e rimasto visibile per tutto il corso della gara - ha detto il presidente del gruppo siciliano dell'Ussi, Roberto Gueli - episodi simili non possono e non devono essere tollerati. Ci aspettiamo una netta presa di posizione della società Acr Messina e chiediamo agli organi competenti di fare chiarezza sull'accaduto adottando provvedimenti esemplari".