Trump annuncia la morte del califfo Abu Bakr Al-Baghdadi: "Una fine da vigliacco"
Abu Bakr Al-Baghdadi "è morto dopo essere fuggito in un tunnel senza uscita, piagnucolando e urlando, mentre fuggiva". Così Donald Trump ha ricostruito le fasi del raid nel quale è rimasto ucciso il leader dell'Isis. E' morto, aggiunge Trump, "da vigliacco". Il compound nel quale si nascondeva il leader dell'Isis, ha riferito ancora Trump, "è stato ripulito, con persone che si arrendevano o venivano colpite e uccise". Nell'operazione "11 bambini sono stati portati fuori dalla casa e sono illesi. Gli unici rimasti erano Al Baghdadi e tre dei suoi figli che aveva trascinato con sé. Erano destinati a morte sicura". Il leader dell'Isis, ha proseguito Trump, "ha raggiunto la fine del tunnel, mentre i nostri cani lo inseguivano. Ha azionato il suo giubbotto (esplosivo), uccidendo se stesso e i suoi figli. Il suo corpo è rimasto mutilato nell'esplosione". "La notte scorsa abbiamo fatto giustizia del numero uno dei leader terroristi mondiali. Abu Bakr al-Baghdadi è morto", ha detto il presidente Trump nell'annunciare la morte del leader dell'Isis. Al-Baghdadi, ha aggiunto, "era il fondatore e il leader dell'Isis, la più spietata e violenta organizzazione terroristica del mondo. Gli Stati Uniti lo cercavano da molti anni. La sua cattura o uccisione è stata una delle principali priorità di sicurezza nazionale della mia amministrazione", ha detto il presidente Usa. Sotto la sua guida, gli Stati Uniti hanno "cancellato al 100 per cento il califfato" di Abu Bakr al Baghdadi. Trump ha definito i sostenitori del 'Califfo' dei "perdenti" che "in alcuni casi erano dei burattini molto spaventati, in altri casi degli assassini spietati".
Nell'annunciare la morte del leader dell'Isis e nel riferire alcuni dettagli della "missione molto pericolosa", il presidente Donald Trump ha voluto ringraziare la Russia, la Turchia, l'Iraq, la Siria e i curdi siriani per il sostegno fornito agli Usa. In particolare, i curdi siriani hanno fornito agli Usa informazioni molto utili. Fonti dell'intelligence di Ankara avevano già fatto sapere che il raid Usa aveva avuto il supporto della Turchia e della Russia. I servizi turchi (Mit) avrebbero fornito "human intelligence", mentre da parte della Russia sarebbe stata garantita l'apertura dello spazio aereo nell'area alle forze Usa.