DAI SALOTTI ALLA RETE: LE EVOLUZIONI DEL DIVERTIMENTO IN ITALIA
Un tempo erano il salotto e i parchi di divertimento: ora per divertirsi basta un semplice click
Se ad alcuni sembrano già lontani i tempi degli inviti “fai-da-te” per le feste di compleanno, magari realizzati con cartoncini scritti e colorati, oppure quelli fatti tramite sms, si pensi a quante cose altre cose, all’apparenza consolidate, sono cambiate, nel susseguirsi delle diverse epoche, anche nel modo delle persone di divertirsi, adulte o grandi che siano.
Il confronto poi con l’attuale mondo di Internet è piuttosto significativo, dato che il web è ormai una realtà solida e condivisa, anche sul fronte del divertimento.
Ma del resto tanti aspetti della vita quotidiana che sembrano ormai assodati - non escluso, appunto, il divertimento - si sono evoluti proprio seguendo le piccole o grandi conquiste della tecnologia e, di conseguenza, della moda del momento.
Un esempio, da questo punto di vista, sono i parchi divertimento d’Italia come di tutto il mondo, tra i quali spiccano:
- Fiabilandia
- Movieland
- Gardaland
- Mirabilandia
- Rainbow Magicland
- Oltremare
Del resto i primi parchi di divertimento, almeno in Italia, sono nati già ai tempi di Ferdinando IV, su iniziativa del secondogenito dello stesso Leopoldo di Borbone, il quale volle realizzare “Villa Favorita” ad Ercolano, un primo prototipo di parco giochi, così come lo intendiamo oggi. Da allora in poi sono nati altri parchi divertimento divenuti anche famosi a livello mondiale, come il celeberrimo Disneyland, sorto negli Stati Uniti negli anni Cinquanta, con l’idea di trasformare l’idea del luna park in un parco tematico in pianta stabile. Un’idea peraltro ripresa in Italia da nord a sud, tramite la costruzione di parchi quali La Città della Domenica (Perugia) e Fiabilandia (Rimini), senza contare il tentativo attuale di esportare Eurodisney in Sicilia.
Insomma, se una volta l’intrattenimento si svolgeva soprattutto nei salotti e nelle corti, oppure proprio nei suddetti parchi gioco, oggi lo svago è sempre più tecnologico e interattivo, con tanto di nuove attrazioni, anche in 3D e 4D, e non soltanto all’interno dei parchi tematici ma anche, ad esempio, al cinema, sempre più influenzato dall’avanzare delle conquiste tecniche, come quelle degli effetti speciali oppure dei trailer a effetto.
Internet, in questo senso, ha avuto un ruolo fondamentale, così come ha introdotto nuove forme di divertimento ex-novo.
Si pensi al fenomeno “YouTube” ad esempio, oppure ai social, sempre più specializzati nell’entertainment, grazie al loro potenziale di divulgazione di immagini o, in gergo tecnico, “meme”, e grazie anche al loro modo di veicolare giochi interattivi, come i quiz, che peraltro oggi vanno per la maggiore anche in televisione. Per non parlare poi del mondo delle scommesse e del gioco, che ormai si è praticamente trasferito in massa sulla Rete: dai vecchi casinò, spesso ubicati in prestigiose mete di vacanza, oggi si è passati a siti specializzati che propongono una vasta gamma di giochi nonché, ad esempio, molte curiosità sul poker online o sulle slot.
Il divertimento in tasca, anche grazie alle app
In tutto questo rinnovamento rispetto alle tradizionali fonti di divertimento molto gioca, come si è visto, anche l’impatto della nuova tecnologia, per i più svariati motivi, che vanno dalla ricchezza tecnica fino alla possibilità di avere sempre uno strumento portatile per divertirsi, in formato pocket. In pratica una trasposizione interattiva dei vecchi giochi da tavolo portatili che si usavano in treno o magari in spiaggia.
Oggi infatti le app, sia per iOS che per Android, offrono davvero una gamma molto ampia di proposte e di forme di divertimento, per chi ama lo sport, la musica, la cucina, la moda, il gossip, i libri, ad esempio.
Basta soltanto cercare, e la soluzione sta in un semplice click.
Si va dai classici puzzle games fino a “Serial Reader- Daily Books”, l’ideale, quest’ultima, per chi ama la lettura ma ha poco tempo da dedicare alla stessa. “Duolingo”, allo stesso modo, è utilissimo agli appassionati di lingue o a coloro che hanno necessità di impararle e rafforzarle, magari durante il tragitto in autobus, in aereo o in treno.
Così come non mancano, per gli sportivi, app che consentono di simulare le partite dei principali sport, dal calcio al basket.
E anche coloro che vogliono rilassarsi tra una riunione e l’altra hanno le proprie app da scaricare, da Buddhify fino a Headspace.