Il Milan supera il Genoa in rimonta e salva la panchina al tecnico Giampaolo
Il Milan batte dopo una `dura battaglia´ il Genoa e allontana, per ora, la crisi salvando anche la panchina di Giampaolo. I rossoneri superano in rimonta 1-2 i rossoblù a Marassi e mettono nei guai i padroni di casa che restano in fondo alla classifica con 5 punti davanti solo ai concittadini della Samp a 3. Al gol di Schone nel primo tempo rispondono infatti Hernandez e Kessie su rigore nella ripresa per il Milan. Il Genoa fallisce invece il penalty del possibile pareggio al 92'.
SAMP KO A VERONA
Il Verona batte la Sampdoria 2-0 in un anticipo della settima giornata di serie A, disputato a Verona. Un successo che proietta i veneti al nono posto in classifica, a quota 9, e lascia i blucerchiati ultimi con un bottino di una sola vittoria a fronte di ben sei sconfitte, con Eusebio Di Francesco a forte rischio di esonero. Un gol per tempo per i gialloblù di Juric, avanti al 9' pt con Kumbulla - bel colpo di testa su calcio d'angolo - e al raddoppio al 36' st' dalla fine per una sfortunata autorete di Murru.
ALLA SPAL IL DERBY DELL'EMILIA, PARMA SCONFITTO DI MISURA
La Spal ha battuto il Parma 1-0 - Il derby dell'Emilia va alla Spal che passa con Petagna nel primo tempo, tiene inviolata la porta per la prima volta nella stagione, e strappa al Parma tre punti che danno ossigeno a una classifica che la vedeva all'ultimo posto. Il Parma, reduce da due vittorie di fila (Sassuolo e Torino) gioca con la pancia piena ed è salvato diverse volte da Sepe. Padroni di casa in pieno controllo: ma rischiano a metà ripresa quando rimangono in dieci (doppio giallo di Strefezza) e permettono ai ducali un forcing che tiene viva la gara ma produce pochissimo. Mister Semplici (premiato dalla società prima del match per le duecento panchine in biancazzurro), nonostante la classifica precaria, sceglie palleggio e coraggio: dentro a destra il talentuoso Strefezza e a sinistra l'acerbo Reca. E ottiene dividendi immediati, perché la Spal parte con freschezza e buon piglio. Nei primi 9' proprio Strefezza ha quattro palloni interessanti che però spara tutti fuori. Il Parma non coglie i segnali: sonnecchia. Dai e dai, insisti e fai girar palla, la Spal passa. Minuto 31, la sfera arriva ancora a Strefezza in area: il tiro cross è ciabattato ma a centroarea arriva Petagna (liberissimo) che insacca. I biancazzurri non mollano la presa: manovrano e non lasciano spazio al contropiede parmigiano. Al 42' cambio fronte da destra a sinistra, traversone per Missiroli che spara nell'angolo basso chiamando Sepe alla paratissima. Nell'intervallo D'Aversa prova a cambiare volto al Parma: toglie Kulusevski ed inserisce Scozzarella passando al 4-4-2. Con Kucka mobile tra le linee e pronto ad affiancarsi alle punte Cornelius e Gervinho. Il copione non muta ed è la Spal ad avvicinarsi al gol. Al 12' Floccari e al 14' Strefezza chiamano ancora in causa Sepe. La partita cambia volto al 24', quando Strefezza simula in area: doppio giallo e Spal in dieci. Il Parma torna al tridente inserendo Inglese, i padroni di casa al 5-3-1 con Sala per Floccari. Il Parma si riversa obbligatoriamente in avanti: al 33' gol di Gervinho ma Guida annulla per evidente fuorigioco di Inglese. Il vero brivido al 48': mani di Kurtic e punizione nei pressi del limite dell'area. Lo specialista Bruno Alves calcia in curva e lo stadio Mazza esulta.