Buona sanità all'ospedale di Vittoria, riceviamo e pubblichiamo
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di ringraziamento dei familiari di una paziente per il lavoro svolto dall’équipe del Reparto di Ortopedia dell'ospedale "Guzzardi" di Vittoria. La lettera è indirizzata al direttore generale dell'Asp di Ragusa.
"Egregio Direttore Generale, oggi viene dimessa dalla vostra Unità Operativa Complessa di Ortopedia dell'ospedale "R. Guzzardi" di Vittoria, diretta dal dott. Padua, la nostra cara mamma, la signora Concetta Basile, una donna vulcanica, estremamente laboriosa e buona, che per oltre 2 anni è mezzo, esattamente dal 9 gennaio del 2017 è stata sottoposta ad una sofferenza atroce e disumana per via di una grave infezione alla gamba sinistra, che l'ha vista costretta all'immobilità, situazione drammatica che, poi, è ancor più degenerata in seguito alla frattura spontanea del femore. Dopo 2 anni da questa frattura la mamma è stata finalmente sottoposta ad intervento chirurgico il 20 settembre scorso. Un intervento lungo, molto complesso ed estremamente delicato, ad altissimo rischio di morte per via delle condizioni cliniche della mamma. L'intervento è riuscito benissimo ridando dignità e vita a nostra madre che, pur essendo consapevole del rischio gravissimo al quale andava incontro, ha scelto con determinazione e coraggio, con grande fiducia e speranza di affidarsi alla professionalità e bravura del dott. Azzaro. Un'sperienza che desideriamo condividere con tutta la collettività per esprimere, soprattutto, la nostra sincera e infinita gratitudine al dott. Osvaldo Azzardo che ha eseguito l'intervento coadiuvato dal primario Dott. Padua e da tutto il personale medico e paramedico del reparto di ortopedia del Guzzardi. Le scriviamo spinti da un profondo sentimento di gratitudine. In un momento storico in cui troppo spesso si sente parlare di malasanità in Italia, abbiamo potuto constatare l’elevato livello di competenze professionali della struttura sanitaria pubblica di cui Lei è Direttore Generale.
Nel nostro territorio, oltre alle mancanze e alle inefficienze del sistema sanitario, c’è anche una buona sanità con alti livelli di professionalità e specializzazione. Una sanità d’eccellenza, di cui siamo stati recentemente testimoni e pertanto, rivolgiamo di cuore un sentito ed immenso ringraziamento a tutti e un plauso speciale al Dott. Azzaro, che insieme al Dott. Padua, ha saputo condurre magistralmente, con capacità professionali tecnico-chirurgiche di altissimo livello, questa impresa di notevole difficoltà. Un ringraziamento di cuore ad entrambi, dai quali abbiamo potuto apprezzarne la grande umanità e le spiccate capacità professionali.
Un grazie di cuore, inoltre, a tutta l’equipe medica e a tutti gli operatori per la particolare attenzione e dedizione rivolta quotidianamente a nostra madre e a tutti i pazienti, a tutti coloro che hanno partecipato all'intervento, anestesisti, infermieri e a coloro che indirettamente collaborano per alleviare le sofferenze degli ammalati, vorremmo esprimere la gratitudine della mamma e quella di noi familiari, per averci accompagnati per mano alla fine di un tunnel che sembrava senza via di uscita. Come cittadini del Sud, ed in particolare della Sicilia, per noi è stato motivo di immenso orgoglio verificare che il reparto di Ortopedia del "Guzzardi" di Vittoria è costituito da personale altamente qualificato, che tra le infinite difficoltà socio-economiche di oggi, continua a credere con fermezza nella propria difficile missione, dando anche sostegno psicologico e morale a chi come nostra madre, in un attimo, vede la propria vita sfuggirle di mano.
Cogliamo l'occasione per un ringraziamento veramente speciale al nostro infermiere Salvatore Vernuccio, che si è prodigato con grande professionalità, costanza ed umanità, in tutti questi anni, nella cura delle medicazioni, altamente avanzate, necessarie per la mamma, prendendola in carico con dedizione e passione. A tutti desideriamo augurare un buon proseguimento di lavoro nella serenità e nell’operatività delle vostre competenze professionali".