Unicredit e Banco Bpm finanziano Irem di Siracusa con 66 milioni per crescita internazionale
UniCredit supporta la crescita internazionale di Irem tramite un finanziamento di 66 milioni di euro in pool con Banco BPM. Irem, la società fondata nel 1979 con sede legale a Siracusa, che oggi opera come main constructor per grandi opere meccaniche e nelle attività di progettazione, costruzione, pianificazione e montaggio di impianti industriali di ogni natura, si è aggiudicata una commessa in Ungheria, committente ThyssenKrupp, per 170 milioni in 18 mesi. In dettaglio UniCredit ha accompagnato Irem con il rilascio di bondistica per complessivi 36 milioni, beneficiario TyssenKrupp, tramite l'intervento di UniCredit Bank AG, in qualità di garante, con controgaranzia in pool con Banco BPM. Per il supporto finanziario della commessa, inoltre, UniCredit Factoring, in pool con Banco BPM, e UniCredit Leasing accompagneranno i lavori e il cantiere con linee di credito ad hoc, rispettivamente 23 milioni e 7 milioni. "Sono molto contento - afferma Giovanni Musso, Ceo di Irem spa - di aver finalizzato una importante e complessa operazione finanziaria, coordinata da UniCredit e con l'importante partecipazione di Banco BPM, necessaria allo start up della commessa acquisita dal cliente ThyssenKrupp. E' un bellissimo esempio di supporto del sistema bancario ed assicurativo alle aziende del nostro Paese che vogliono continuare a crescere attraverso un processo di internazionalizzazione che, secondo me, è passato dall'essere una opzione strategica ad una esigenza per la sopravvivenza delle imprese Italiane". "Il supporto di UniCredit alla crescita di Irem - sottolinea Andrea Casini, Co-Ceo Commercial Banking Italy di UniCredit, - risponde alla logica di sostegno alle migliori imprese del territorio e di accompagnamento di una realtà imprenditoriale da sempre a vocazione internazionale, in grado di attivare percorsi di crescita virtuosi e sostenibili".