La Ocean Viking a Messina, il Viminale apre il porto per 182 migranti
E' entrata questa mattina alle 8,30 nel porto di Messina la Ocean Viking, con 182 migranti, tra cui donne e bambini uno dei quali di solo 8 giorni, soccorsi nei giorni scorsi davanti alle coste libiche. La nave di Sos Mediterranée e Medici senza frontiere ha ormeggiato sulla banchina del Molo Norimberga dove è stata allestita la macchina dell'accoglienza coordinata dalla Prefettura. Ad attendere i migranti Forze dell'Ordine, uomini della croce rossa, dell'Asp di organizzazioni di volontariato e del Comune. Successivamente i profughi saranno accompagnati nell'hotspot di Bisconte, allestito nella caserma Gasparro. La decisione di indicare Messina come porto sicuro è stata presa dal Viminale dopo che la Commissione europea ha raggiunto un accordo sulla redistribuzione dei migranti in cinque paesi dell'Ue. Giuseppe Conte promuove l'accordo di Malta sui migranti raggiunto da alcuni Paesi europei e lo definisce "una svolta" anche se non è "la soluzione finale". "Sino ad oggi si stentava a tradurre il principio che chi arriva in Italia arrivava in Europa - sostiene - mentre il nuovo meccanismo di redistribuzione abbraccia tutti. In più si comincia ad affermare il principio che non può essere solo l'Italia il primo approdo, ma che ci deve essere una rotazione. Ora bisogna vedere quanti Paesi parteciperanno". In una serie di interviste, il premier ribadisce poi che il nuovo atteggiamento dell'Italia nei rapporti con gli altri Paesi paga e porta ad "aperture che una volta erano impensabili". E avverte: il salvataggio in mare "non è delegato alle Ong. Conserveremo un atteggiamento rigoroso". Ma Salvini attacca: "L'accordo di Malta è solo l'ennesima promessa dell'Europa. Tante parole ma fatti zero".