Nove siciliani nella squadra di governo, nessun sottosegretario del Pd
Tre ministri, due vice ministri e quattro sottosegretari: è la squadra dei siciliani nel governo Conte bis. I tre ministri siciliani sono: Alfonso Bonafede (M5s) alla Giustizia, Giuseppe Provenzano (Pd) al Sud e Nunzia Catalfo (M5s) al Lavoro. I due vice ministri sono: Giancarlo Cancelleri (M5s) alle Infrastrutture e Alessio Villarosa (M5s) all'Economia. I quattro sottosegretari sono: Vito Crimi (M5s) all'Interno, Stanislao Di Piazza (M5s) al Lavoro, Manlio Di Stefano (M5s) agli Affari esteri, Lucia Azzolina (M5s) all'Istruzione.
"Sono davvero contento per aver ricevuto la nomina di viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti". Lo scrive su Facebook Giancarlo Cancelleri, finora vice presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana. "Sono pronto a dare il mio contributo a questo Governo Conte e impegnerò tutte le mie energie per farlo al meglio -prosegue - Un ministero fondamentale soprattutto per il mio territorio che necessita di un immediato rilancio". Cancelleri, ha 44 anni ed è nato a Caltanissetta. Nel 2012 ha cominciato la sua carriera politica candidandosi a presidente della Regione Siciliana in vista delle elezioni regionali. Il 28 ottobre si piazza al terzo posto con il 18,17% dei voti dietro al candidato del centro-sinistra Rosario Crocetta, eletto governatore, e a Nello Musumeci del centro-destra. Nonostante il risultato viene comunque eletto deputato all'Assemblea Regionale Siciliana. Nel 2017 decide di ricandidarsi a governatore della Sicilia per le elezioni regionali, dove si piazza al secondo posto con il 34,65% delle preferenze dietro al candidato vincente Nello Musumeci, venendo rieletto però deputato in quanto presidente non eletto con il maggior numero di voti. Il 21 dicembre successivo viene eletto vicepresidente dell'Ars, incarico che ora dovrà lasciare per spiccare il volo verso Roma.