Conte bis incassa la fiducia alla Camera, 343 sì e 263 no: 3 astenuti
La Camera dei deputati ha approvato la fiducia al governo Conte bis con 343 sì e 263 no. Gli astenuti sono stati 3. Ma oggi a Montecitorio è stata una giornata di tensioni. Botta e risposta durante la replica del premier: Lega e Fdi urlano 'Elezioni!'. 'L'arbitrio di un leader non può portare al voto. La Costituzione non è stata stracciata. Noi siamo coerenti con le nostre convinzioni, voi con le vostre convenienze', L'affondo del presidente del Consiglio. L'opposizione contesta, scontro quasi fisico tra deputati M5s-Lega. Conte punge i leghisti, la maggioranza risponde con un'ovazione. In mattinata, il premier presenta la 'nuova stagione riformatrice' del governo: taglio dei parlamentari e nuova legge elettorale, revisione dei decreti sicurezza, Legge di Bilancio senza aumento dell'Iva e con tagli il cuneo fiscale, nuovo Patto di Stabilità, misure per gli asili nido, 'progressiva e inesorabile revisione' delle concessioni autostradali; 'rigore e responsabilità' sui migranti. In piazza Montecitorio la protesta di Lega e Fdi, senza Fi. "Sono soddisfatto del risultato". Così il premier Giuseppe Conte, lasciando Montecitorio, commenta con i cronisti il voto di fiducia dell'Aula. "Bene la fiducia alla Camera. Massimo sostegno alle parole del presidente Conte. M5S ha idee chiare: lavoro, imprese, ambiente, scuola, famiglia sono priorità. Ma anche taglio parlamentari e revoca concessioni autostradali. È il momento di correre, è il momento del coraggio. Ci siamo!". Lo twitta il ministro degli Esteri Luigi Di Maio dopo la fiducia alla Camera del governo Conte bis.