Il Catania paga a caro prezzo due ingenuità: sconfitta a Potenza senza attenuanti
Una domenica tutta da dimenticare per il Catania che esce malconcio e sconfitto per 2 a 0 dal Potenza, I gol dei padroni di casa sono stati due autentici svarioni della retroguardia rossazzurra che riportano sulla terra quelli che sembravano i 'marziani' del girone.
Il Potenza è stato impeccabile nel primo parziale. Il gol di testa di Giosa al 12' sugli sviluppi di un corner ha spezzato gli equilibri e messo in evidenza le incertezze difensive del Catania. Quando il Potenza si distende in attacco lo fa quasi a memoria, i movimenti degli attaccanti non sono una novità, Murano, Longo e Isgrò si ritrovano a occhi chiusi. Ed è proprio da una loro combinazione che nasce il gol del raddoppio al 41' con il numero 19 rossoblu’ che sorprende i difensori e batte con un tiro sul primo palo l’incerto Furlan.
Il Potenza ha un’arma: la grinta, il Catania nessuna e il primo tempo si chiude in totale confusione per i rossazzurri con Camplone che cambia Dall’Oglio per scelta tecnica e Saporetti per infortunio.La prima frazione di gioco si è chiusa nel tripudio del pubblico del Viviani con i leoni avanti per due reti a zero con il Potenza che ha tirato fuori una fame e una voglia straordinaria.Nella ripresa entra in campo un Catania con un atteggiamento diverso. Tanta buona volontà nei primi 20 minuti anche se la prima conclusione è arrivata solo su punizione di Lodi dai 25 metri respinta dalla barriera. Poi Curiale butta via al 66’ una occasione monumentale e tutto solo davanti a Ioime si è fatto ipnotizzare dal portiere del Potenza. Pomeriggio storto per gli etnei che perdono anche per infortunio l'ex Sarno e con l'ex Catania acciaccato che resta in campo solo per onore di firma.
Nei minuti finali ci ha provato prima Lodi e poi Catania ma è stato bravo Ioime a respingere bene. Troppo poco per una formazione che punta alla B.