Il capo della Mobile lascia Siracusa, trasferita a Perugia
Rosa Alba Stramandino lascia l’incarico di Capo della Squadra Mobile di Siracusa per andare a dirigere la Divisione di Polizia Anticrimine della Questura di Perugia. Stramandino è giunta a Siracusa nel marzo del 2016 e durante la sua permanenza alla guida dell’ufficio investigativo della Questura di Siracusa si è evidenziata per il suo impegno e la sua costanza nel voler apportare importanti innovazioni in seno all’ufficio rendendolo più moderno ed efficiente. Numerose sono state le operazioni di polizia giudiziaria condotte con successo che hanno permesso di infliggere importanti colpi alla criminalità organizzata locale. In particolar modo, si ricordano tutti gli arresti e i sequestri di importanti quantitativi di droga sottratti alle piazze dello spaccio siracusano. Rosalba Stramandino, durante il suo incarico a Siracusa, ha anche frequentato la Scuola di alta formazione dirigenziale della Polizia di Stato di Roma.
Marco Maria Dell’Arte lascia il Commissariato di Lentini che ha diretto dall’ottobre del 2013. Nel corso della sua attività si è distinto per diverse operazioni di polizia giudiziaria condotte nel delicato territorio del lentinese dove operano pericolose consorterie mafiose vicine ai clan catanesi.
Dell’Arte ha una solida base professionale, avendo anche frequentato numerosi corsi di specializzazione come quello di analisi criminale e di coordinamento delle forze di polizia e di gestione dei servizi di ordine pubblico. Durante il suo incarico a Lentini ha organizzato importanti iniziative che hanno coinvolto la società civile di quella comunità sulle tematiche della legalità e del contrasto alle mafie.
A dirigere il Commissariato di Lentini arriva Andrea Monaco, di 36 anni, originario di Vittoria. Proviene dalla Questura di Benevento, ma ha fatto esperienza al Commissariato di Gela.
Il Questore Gabriella Ioppolo ha manifestato un sincero ringraziamento ai due funzionari che lasciano la provincia di Siracusa per il notevole impegno profuso e l’abnegazione dimostrata durante l’espletamento dei propri incarichi.
Al giovane Funzionario che è stato chiamato a dirigere il Commissariato di Lentini, il Questore non ha mancato di formulare un caloroso augurio di buon lavoro.