Greta è arrivata a New York dopo la traversata per il clima
"Abbiamo gettato l'ancora al largo di Coney Island, espletando le pratiche doganali. Sbarcheremo a North Cove Marina alle 14.45 (le 20.45 in Italia), marea permettendo": così Greta Thunberg ha annunciato su Twitter il suo arrivo a New York, dove parteciperà ad un summit dell'Onu sulle emissioni zero. A dare il benvenuto alla giovane attivista svedese, dopo una lunga traversata 'verde' a bordo dello yacht Malizia II di Pierre Casiraghi, l'Onu con una piccola flotta di 17 barche a vela.
Il suo viaggio transatlantico di 5550 km, insieme al padre, è iniziato dal porto di Plymouth, nel sud dell'Inghilterra, il 14 agosto. Nei giorni scorsi le condizioni meteo avevano costretto Malizia II a rallentare ma oggi il veliero di 18 metri è finalmente arrivato a destinazione. Non senza controversie, soprattutto dopo che un portavoce del co-skipper dello yacht, il tedesco Boris Herrmann, ha riferito al quotidiano berlinese Taz che diverse persone voleranno a New York per riportare l'imbarcazione in Europa. Lo stesso Herrmann tornerà in aereo, mentre Greta non sa ancora come rientrerà. Qualche critica anche sui social. "Un promemoria amichevole: non hai bisogno di trascorrere due settimane in barca per fare la tua parte sull'emergenza climatica. Basta che tu faccia tutto quello che puoi, con chiunque tu possa, per cambiare tutto il possibile. Se lo facessimo tutti, sarebbe sufficiente", le ha twittato il meteorologo-ambientalista Eric Holthaus.