Modica, eccellenze agroalimentari: si prepara accordo commerciale con l'Ucraina
Le eccellenze agroalimentari modicane hanno conquistato i gusti degli ucraini. Tanto da “spingere” una delle autorità più importanti nel settore, il vice presidente e Segretario Generale della Camera di Commercio Ucraina, Mykhailo Nepran, a raggiungere Modica per incontrare il Sindaco, Ignazio Abbate e proporre un importante accordo commerciale che porterà cioccolato, pasta, pane, olio e vino nel Paese dell’Est. A Palazzo S.Domenico si sono incontrati i rappresentanti della Giunta con il Segretario Generale Nepran per discutere dei dettagli della “missione” modicana che nel mese di novembre porterà nella capitale Kiev, alcune tra le più importanti eccellenze agroalimentari modicane in un apposito workshop al quale parteciperanno gli importatori ucraini e gli addetti alla ristorazione. Un importantissimo canale commerciale di crescita per le esportazioni modicane come ha sottolineato il Sindaco Abbate: “Abbiamo scelto di aprire una corsia preferenziale con l’Ucraina che rappresenta uno dei mercati emergenti a livello europeo. L’incontro con il Vice Presidente della Camera di Commercio è il secondo passo di questo percorso dopo l’apertura del volo diretto da Catania a Kiev dello scorso mese di maggio. Grazie alla disponibilità del dottor Nepran, uomo di grande caratura e importanza internazionale, protagonista di accordi commerciali tra il proprio Paese e gli altri Stati europei, verrà organizzato un momento dedicato esclusivamente ai nostri prodotti d’eccellenza. Le ricadute sulla nostra economia saranno significative perché sono sicuro che la bontà e la genuinità dei nostri prodotti conquisterà anche l’esigente mercato dell’Est. Nei prossimi giorni cercheremo di individuare le aziende ed i produttori in possesso dei requisiti adatti per partecipare al workshop di novembre e pianificare al meglio la loro presenza a Kiev”.
E, intanto, Modica dice stop al cibo falso: stop ai carciofi egiziani, al grano canadese e ai bovini nutriti con il sangue. E’ lo scopo della petizione portata avanti a livello nazionale da Coldiretti per chiedere all’Unione Europea di rendere obbligatoria l’indicazione di origine degli alimenti. Da ieri anche il Comune di Modica ha aderito a questa raccolta firme grazie all’incontro avuto a Palazzo S.Domenico tra il Sindaco, Ignazio Abbate, ed il responsabile zonale Coldiretti di Modica, Francesco Savarino. Il Primo Cittadino ha sposato con grande convinzione la lodevole iniziativa di Coldiretti apponendo la prima firma sul modulo che Coldiretti farà girare in Città in questi giorni.