L'eccidio nazista a Fivizzano 75 anni dopo, il presidente Steinmeier: "Chiediamo perdono"
'La disumanita', il terrorismo senza scrupoli praticato dalle SS e dai brigatisti neri repubblichini, ha crudelmente segnato la vita di questa parte d'Italia, della sua gente'. E' uno dei passaggi del discorso del presidente della Repubblica Sergio Mattarella commemorando il 75/o dell'eccidio nazista di Fivizzano. Con lui il presidente della Germania, Frank-Walter Steinmeier: 'Oggi - ha detto - sono qui come presidente federale tedesco e provo solo vergogna. Vergogna per quello che dei tedeschi che vi hanno fatto. Vi chiedo perdono per i crimini perpetrati per mano tedesca'.