Sindaco di Lampedusa, hotspot pieno: quando trasferimento migranti in Spagna?
Per il secondo giorno la nave militare spagnola Audaz è rimasta ancorata all'imboccatura del porto di Lampedusa. Sul pattugliatore dovrebbero salire 15 migranti, che erano sulla Open Arms, per essere portati in Spagna. La nave ha impiegato poco meno di tre giorni per raggiungere Lampedusa dal Sud della penisola Iberica. La situazione ancora non è sbloccata ed evidentemente non c'è l'ok all'imbarco delle persone. Altri 30 migranti che erano sul natante della Ong spagnola sono stati inviati in centri di accoglienza siciliani ma la situazione nell'hot spot lampedusano, che ha una capienza ufficiale di 92 persone non è la migliore: vi sono oltre 200 migranti. Ciò non piace al sindaco di Lampedusa, Totò Martello, che dice: "Quello che sta accadendo è paradossale. Prima hanno tenuto i migranti a bordo della Open Arms per quasi venti giorni davanti la nostra costa, e c'era chi non avrebbe mai voluto farli sbarcare. Ora quei migranti sono tutti sull'isola, con il Centro di accoglienza sovraccarico". "Nel frattempo - prosegue - è arrivata una nave della Marina militare Spagnola che è ferma davanti il nostro porto: sono pronti a trasferire una parte dei migranti in Spagna ma chi prima voleva impedirne lo sbarco, ora non autorizza il loro trasferimento. I migranti una volta arrivati nel centro dell'isola dovrebbero sostare 48, massimo 72 ore per poi essere trasferiti in strutture adeguate". "Tutte le persone - conclude - che erano a bordo della Open Arms sono ancora qui, insieme con loro ci sono altri migranti arrivati in questi giorni. Resta da capire se alla base di questa situazione ci sia solo un difetto di comunicazione o una precisa volontà di creare tensione sulla nostra isola". Dalla Libia intanto i viaggi verso la Sicilia non s'interrompono. E' il ministro dell'Interno Matteo Salvini su twitter a dare la notizia: "Due gommoni con circa 100 immigrati a bordo nel Mediterraneo, la Guardia Costiera Libica sta intervenendo per soccorrerli e riportarli a terra. Se si cede al ricatto di scafisti e Ong e si riaprono i porti, è finita! Stop sbarchi, stop morti". Ed è terminata l'odissea anche per i 356 migranti che erano stati salvati dalla nave Ocean Viking che la notte scorsa sono sbarcati a Malta, dopo che La Valletta ne ha autorizzato l'arrivo sull'isola nell'ambito di un accordo di distribuzione dei profughi in Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Portogallo e Romania. Nessuno dei migranti resterà a Malta. L' imbarcazione, gestita da Medici Senza Frontiere e Sos Mediterranee, ha trascorso due settimane bloccata tra Malta e Lampedusa dopo che gli era stato negato l'accesso al porto dell'isola siciliana.