Migranti, Richard Gere vola per Lampedusa per sostenere 'Open Arms'
Richard Gere è arrivato a Lampedusa ieri pomeriggio e la sua presenza, così come accadde per la sua prima visita nel giugno del 2016, non è passata inosservata. L'attore e attivista per i diritti umani domattina, chiederà nella conferenza stampa di domani che la nave coi migranti a bordo - ormai a corto di viveri e acqua - sia fatta approdare. Richard Gere e chef Rubio (Gabriele Rubini), che si trova a Lampedusa già da qualche giorno, sono attivisti e sostenitori della missione di soccorso della Ong spagnola. Alla conferenza stampa saranno presenti Oscar Camps, fondatore di Open Arms e Riccardo Gatti, presidente di Open Arms Italia. Gere è già stato - era l'11 giugno del 2016 - a Lampedusa. Allora, non appena sceso dall'aereo volle subito incontrare gli immigrati che erano ospiti dell'hotspot. Sull'isola, già da ieri sera, è scattata la "caccia" all'attore: isolani ma anche turisti, stanno setacciando Lampedusa per cercare di incontrarlo.
Richard Gere sale sulla nave della ong Open Arms, che si trova da otto giorni nel Mediterraneo con 121 naufraghi a bordo soccorsi nei giorni scorsi al largo della Libia ed è alla ricerca di un porto sicuro. "Finalmente una buona notizia. Il cibo arriva a Open Arms e abbiamo un compagno d'equipaggio eccezionale", scrive su twitter la stessa ong mostrando le foto dell'attore che porta viveri.
Immediata la reazione del ministro dell'Interno, Matteo Salvini. "Ong francese, su nave con bandiera norvegese, carica 80 immigrati in acque libiche. Sono pronto a firmare il divieto di ingresso nelle acque italiane. Al governo spagnolo abbiamo invece scritto di farsi carico dei 120 immigrati a bordo della Open Arms, Ong spagnola".
ATTIVISTI DORMONO SUL SAGRATO DELLA CHIESA
Attivisti e isolani, per la seconda notte consecutiva, sono rimasti a dormire, avvolti nelle coperte termiche, sul sagrato della parrocchia di San Gerlando, a Lampedusa (Ag), "per tenere accese le luci e indicare la giusta rotta e per esprimere vicinanza alle persone a bordo della Open Arms". "Invitiamo quanti vogliano manifestare la propria solidarietà ai passeggeri e all'equipaggio della Open Arms ad accendere e tenere accesa una lanterna durante la notte o - hanno scritto dal Forum Lampedusa solidale - ad organizzare iniziative analoghe anche nel resto d'Italia".