Il Cilento è una zona della Campania che, nel corso degli ultimi anni, è sempre più apprezzata dai turisti italiani e stranieri che vogliono godersi una vacanza immersi in un ambiente unico nel suo genere.

Da sempre associata al Salento come simile per clima e spiagge, ora il Cilento si sta progressivamente smarcando da queste etichette, mostrando al pubblico un luogo unico, che non ha da offrire solo il classico sole e mare.

Il potenziamento dei servizi legati al comparto turistico ha portato a un miglioramento importante, in particolare quelli legati al collegamento del Cilento con altre zone della Campania.

Sul versante salernitano, ad esempio, direttamente dalla pagina di Alicost sono riportati i collegamenti in partenza da Salerno verso Agropoli, San Marco, Acciaroli, Casalvelino, Pisciotta, Palinuro e Camerota, con il turista che può consultare orari, prezzi ed effettuare la prenotazione.

Trascorrere la vacanza in queste terre permette di avere un’esperienza da godere a trecentosessanta gradi, non solo per quanto riguarda il mix riposo, sole e mare.

Il patrimonio storico e culturale, presente in questi territori, non è inferiore a quanto si può trovare in altri rinomati luoghi italiani, basta ricordare i parchi archeologici di Paestum e di Elea-Velia, i quali sono le testimonianze dello stupendo patrimonio che le antiche popolazioni hanno lasciato a questo paese.

Oltre a quelle storiche è possibile ammirare anche le bellezze naturalistiche, come le grotte, presenti in numero elevato nel Cilento.

Da Castelcivita fino a Pertosa-Auletta, in cui è possibile smarrirsi tra stalattiti e stalagmiti millenarie, facendo delle escursioni davvero affascinanti.

L’acqua è un altro elemento che caratterizza il territorio del Cilento, tra cui quello di Pollica e Castellamare che sono stati insigniti delle cinque vele da Touring Club Italia, grazie alla limpidezza e alla qualità che ricorda molto da vicino quella degli ambienti tipici caraibici.

Questa terra è diventata oggi anche un ambiente ove regna la biodiversità, dove l’agricoltura locale è dedita alla produzione di vino, olio, pasta, salsa di pomodoro, legumi e i carciofi bianchi di Pertosa, che sono conosciuti e apprezzati sulle cucine di tutta Italia.

Specialità, che sono poi utilizzate per impreziosire le tantissime ricette locali che detiene il Cilento, un bagaglio enogastronomico che offre piatti che sanno far risvegliare il gusto in ogni visitatore e comprendere la storia e la qualità di queste terre.

A completare questa incredibile esperienza sensoriale ci sono i profumi del buon cibo che si mischiano, durante la stagione estiva, a quello insistente dei gelsomini e dei roseti.

Accompagna il tutto il rumore delle onde, unitamente la fruscio delle piante e foglie, al cinguettio degli uccellini che rendono speciale l’ambiente diurno e notturno di questa terra.

Una terra che sotto ogni punto di vista saprà sorprendere e affascinare, tanto che sarà sicuramente annoverata tra le migliori mete turistiche visitate.