Ragazzino di 12 anni per ora resta a Rosolini, il 2 agosto decide il Tribunale
Un bagno di folla questa mattina sotto l'abitazione dei nonni materni di Rosolini in segno di solidarietà, che rischiano di perdere il loro nipotino di 12 anni, su provvedimento del tribunale dei minori di Catania. Per il momento Carlo ( è un nome di fantasia) resterà con i nonni. Se ne parlerà il 2 agosto quando il giudice avrà un faccia a faccia con i nonni. Di buon mattino c'è stato il pressing dei consiglieri comunali, Giovanni Spadola, Tino Di Rosolini, Peppe Agricola, Saro Modica ed Emanuele Monaco all'Ufficio comunale ai Servizi sociali. I consiglieri di opposizione hanno spiegato che c'è la volontà dei nonni di tenere Carlo in casa e di offrire alla famiglia la possibilità di potere assicurare un futuro a questo ragazzino, orfano di mamma, uccisa dal compagno che sta scontando l'ergastolo. Si è venuto a creare un filo diretto tra il responsabile del settore ed il Tribunale dei minori di Catania.
"Sono particolarmente soddisfatta del risultato a favore di Carlo - dice Anna Azzaro dei 5 Stelle - che, consiglieri di opposizione e maggioranza abbiamo raggiunto in accordo con i servizi sociali del Comune. La formale disponibilità dei nonni ad aver assegnato la tutela di Carlo, ha consentito al magistrato di poter fissare per giorno 2 agosto,un incontro con i nonni del minore ,per una verifica sul campo. Il bambino quindi non verrà sottratto ,neanche temporaneamente, in attesa di giorno 2, che certamente sarà la svolta definitiva per l'assegnazione della tutela ai nonni. Sento di dover ringraziare tutte le mamme ,che con il loro affetto, hanno consentito di accendere i riflettori sul caso, al fine di determinare il miglior percorso possibile senza danneggiare il ragazzino. Il successivo iter, è affidato anche all'azione sapiente dell' avvocato Irene Scala che certamente saprà difendere le nuove ragioni per un affidamento condiviso nell'interesse del bambino".