Mafia, sindaco Orlando: "Palermo deve molto a uomini come Montana"
"Beppe Montana fu con Ninni Cassarà componente di una grande squadra di agenti di Polizia che a Palermo cercò di imprimere una svolta all'attività di ricerca e arresto dei latitanti: la famosa 'catturandi' che tanti successi e purtroppo tante vittime fra i suoi componenti vide in quella triste estate del 1985". Lo afferma il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, in occasione del 34/mo anniversario dell'uccisione di Beppe Montana avvenuta a Porticello, nel comune di Santa Flavia, il 28 luglio 1985. "All'impegno di quegli uomini e al loro contributo all'arresto di pericolosi latitanti, la nostra città - conclude il sindaco - deve ancora molto, motivo per cui ricordarne il sacrificio è un doveroso atto di omaggio e ringraziamento".