Avola, anche dal Circolo del Pd parte la solidarietà al dirigente del Commissariato
“Questo è l’ultimo di un vile attacco al Commissario di polizia di Avola da parte del sindaco Cannata.” Ancora espressioni di solidarietà e vicinanza al dirigente del Commissariato di polizia di Avola, Fabio Aurilio, oggetto di un duro attacco da parte del primo cittadino, arrivano dalle forze politiche locali dopo l’intervento di ieri del consigliere comunale e agente di polizia Francesco Tardonato. Ad intervenire oggi con un comunicato, è stato il “ Circolo del Pd di Avola.
“ Gli Atti dovranno essere scevri delle considerazioni personali e opinabili del Commissario”, così dichiara il sindaco Cannata in un articolo del 15 luglio scorso, parlando del comportamento del dirigente del Commissariato di Polizia Fabio Aurilio nei confronti dell’Amministrazione comunale, definendolo “ poco sereno”., è la premessa dell’intervento dei dirigenti e consiglieri comunali del Partito Democratico avolese, che continua, “ dichiarazioni gravissime, dalle quali noi dell’opposizione ci discostiamo e sentiamo di rivolgere la piena solidarietà al Commissario di polizia Fabio Aurilio, uomo delle istituzioni, vittima di un vile attacco da parte del sindaco Luca Cannata, che in quest’ultimo periodo non è nuovo a questi exploit.” Ricordiamo benissimo, - continua il comunicato del Pd di solidarietà al funzionario della polizia - nel suo ultimo comizio per le elezioni europee, prima della partenza mancata per Bruxelles, il duro attacco di Cannata che definì “ fesserie” le indagini condotte dal Commissariato di Avola. A distanza di non molto tempo, ci risiamo nell’attacco alle Istituzioni. “ Ebbene pensiamo che bisogna lasciar lavorare le forze dell’ordine in piena autonomia e rispetto, - scrivono ancora i responsabili del Pd – poiché con anima pura, con passione e onestà rischiano la vita tutti i giorni per difendere le libere istituzioni dello Stato. Un modello da seguire e non attaccare barbaramente, con l’arroganza di chi pensa che tutto sua lecito. Al contrario, è lecito, a nostro parere, indignarsi e difendere quei valori fondamentali di Giustizia e Legalità che ancora oggi sono insiti in ognuno di noi.” Bisogna difendere con forza, oggi più che mai, chi vive in trincea, confrontandosi con il degrado, la malavita e chi ci tutela. Le forze dell’ordine sono un esempio , onore del nostro Paese, e vanno rispettate. La deriva assunta dal sindaco è pericolosa per la tenuta delle Istituzioni nella nostra città e il suo comportamento recidivo testimonia che egli non ne ha la minima consapevolezza. Da qui il messaggio del Circolo del P.D. di Avola a collaboratori e amici del Primo Cittadino: “ Per questo motivo, chiediamo a chi gli sta vicino di contenerlo, e rivolgiamo un appello al capogruppo della maggioranza consiliare, Salvatore Coletta ( poliziotto), a prendere pubblicamente le distanze dalle parole del sindaco.- Se non lo farà, più che commettere un errore politico , di rispetto a se stesso, ai colleghi e alla divisa che indossa .Qua non siamo più in presenza di uno scontro politico tra maggioranza e opposizione, qui si parla di difesa delle Istituzioni e della Polizia di Stato nella nostra città, e noi da anni abbiamo scelto da che parte stare.”
(Nella foto i consiglieri di opposizione di Avola)