Iniziata la conta a Floridia per la mozione di sfiducia al sindaco Limoli
"Incapacità politica, mancata attuazione del programma elettorale, tiki taka di poltrone, assenza in aula per temi importanti come il piano rifiuti, affidamenti diretti a raffica, mancato rispetto delle normative e dei regolamenti comunali in materia di consiglio comunale, riduzione dei fondi per il trasporto scolastico, mancata approvazione del Bilancio di previsione". Ad avviare la conta per sfiduciare il sindaco di Floridia, Gianni Limoli, è l'ex assessore e consigliere comunale, Peppe Tata. Il consigliere dell'opposizione ha avviato un dialogo con tutte le forze presenti in Consiglio" affinché si possa arrivare a protocollare la mozione di sfiducia. Sfiduciare il sindaco - prosegue Tata -è ormai un atto dovuto, un atto che giornalmente la città ci chiede. È impensabile che si possa amministrare in questo modo per altri 3 anni, la politica delle poltrone non farà bene ad una città che già vive una profonda crisi economica. Il sindaco sarebbe dovuto chiaramente intervenire con tutto il consiglio comunale proponendo un mini programma elettorale da fare nell'interesse della città, ma invece si continua sempre con la compravendita di poltrone con il fine di garantire la sua, per questo abbiamo intrapreso la strada della sfiducia , atto forte ma indispensabile per liberare Floridia da questa situazione di stallo politica - amministrativa".
Secondo quanto si apprende sarebbero nove i consiglieri disposti a firmare, ma non bastano. Ne servono 10 per mandare a casa Limoli e ridare così la parola alle urne.