Sindaco di Portopalo minaccia di rivolgersi al prefetto per l'ambulanza medicalizzata
Sono svaniti nel nulla gli impegni e le promesse fatte dall'Asp lo scorso marzo quando l'amministrazione comunale di Portopalo di Capo Passero, per voce del sindaco, Gaetano Montoneri annunciava che il paese avrebbe avuto la sua ambulanza medicalizzata per il periodo estivo. La battaglia intrapresa dal primo cittadino riguarda l'importanza di questo servizio e sopratutto nel periodo estivo quando il bacino di utenza aumenta con una cifra che riguarda -a stagione turistica in corso -le sessantamila unità. "L'ambulanza medicalizzata - dice Montoneri-è di vitale importanza, un servizio che serve per gestire le prime emergenze. Come facciamo senza un servizio del genere sopratutto in un momento dove la stagione turistica è iniziata?" L'Asp di Siracusa avrebbe intenzione di trasferire i costi di gestione del servizio al Comune di Portopalo per una cifra pari a trentamila euro, una cifra che il Comune -vista la precaria situazione finanziaria dell'ente-non può disporre. Fatto sta, che a Portopalo non esiste ancora un servizio con l'ambulanza medicalizzata e a complicare la situazione anche nei comuni limitrofi come Pachino e Marzamemi c'è la chiusura del pronto soccorso di Noto,u n bel problema per un bacino di utenza che supera le sessantalmila unità solo nel borgo più a sud di Tunisi. " Da tempo cerco un interlocuzione con i vertici dell'Asp- ha detto Il Sindaco Montoneri- ma se la cosa continua così, sono pronto a rivolgermi al prefetto".
Giuseppe Campisi