Dopo la sepoltura del nipote nel campo comune del camposanto di contrada Mutubè, alla vista del degrado in cui versa l’ampio fazzoletto di terra, e dopo una segnalazione all’addetto del cimitero e al responsabile del servizio cimiteriale ha deciso di presentare un esposto-denuncia al Commissariato di polizia di Avola affinchè accertino e verificano quanto dallo stesso denunciato. Ovvero lo stato pietoso in cui versa il campo di sepoltura, di nuda terra. “ Il 20 giugno scorso mio fratello e la sua famiglia hanno pensato di dare degna sepoltura al mio giovane nipote e, in mancanza di altre possibilità, pagando quanto necessario, hanno chiesto e ottenuto di seppellire il giovane nella terra del cimitero di questo Comune”, scrive nella premessa della denuncia alla polizia C.C., zio del defunto S.C. L’esposto di C.C. continua nel raccontare quanto successo dopo la sepoltura del parente: “ E’ accaduto che, sepolto mio nipote nella terra del cimitero di Avola, ho lamentato l’indegnità del modo con il quale viene mantenuto il posto. L’ho fatto con il gestore del cimitero ( R.C.), che mi ha rimandato a tale signora C. ( di un ufficio comunale) , che mi ha rimandato a tale P.A. ( responsabile del servizio), che mi ha rimandato di nuovo al gestore del cimitero (R.C.). “In buona sostanza, quel pezzo di terra dove sono sepolti alcuni defunti avolesi non è affatto mantenuto degnamente e, - racconta la vicenda C.C.- solo dopo le lamentele, qualcuno ha pensato bene ( e ha fatto male), tentando di curare il campo facendovi entrare un bob-cat che, ritengo, ha aggiunto danno all’incuria. Ebbene, stante l’interesse personale per la sepoltura di mio nipote e quello più generale per la dignità della sepoltura di ogni individuo, tutelata anche dal codice penale, espongo quanto sopra, chiedo un intervento dell’autorità che accerti e verifichi quanto sopra indicato. Allego alcune foto scattate sul posto. ” Tra le foto allegate alla denuncia presentata alla polizia di Avola, anche quella che pubblichiamo a corredo dell’articolo, che mette in evidenza il mancato svuotamento ( forse da giorni) anche dei bidoni installati ai lati del campo comune pieni di fiori secchi e materiale vario .

Antonio Dell’albani