Il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio, il suo vice Salvatore Vella e il pubblico ministero Gloria Andreoli hanno chiesto, pochi minuti fa, la convalida dell'arresto di Carola Rackete, comandante della nave Sea Watch3. I reati contestati sono rifiuto di obbedienza a nave da guerra, resistenza o violenza contro nave da guerra e navigazione in zone vietate. I pm chiedono solo il divieto di dimora in provincia di Agrigento.
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha fissato - pochi minuti dopo aver ricevuto la richiesta di convalida dell'arresto da parte della Procura - l'interrogatorio di Carola Rackete, comandante della Sea Watch3. L'interrogatorio si terrà al palazzo di giustizia di Agrigento domani, alle 15,30. La trentunenne tedesca, che al momento si trova agli arresti domiciliari in un'abitazione di Lampedusa e che si sposterà nelle prossime ore ad Agrigento, verrà assistita dagli avvocati Leonardo Marino e Alessandro Gamberini. La richiesta di convalida dell'arresto, fatta dalla Procura, è congiunta alla richiesta della misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Agrigento.