De Domenico (Pd) resta deputato all'Ars dopo il ricorso di Laccoto
"La questione non è affatto chiusa. E' vero, l'interpretazione delle sentenze non è scienza esatta, ma leggere che questa sentenza sia una vittoria di Giuseppe Laccoto è certamente fuorviante e priva di qualsiasi fondamento giuridico, frutto della decontestualizzazione di un passaggio dell'ordinanza. Attendo, pertanto, una decisione definitiva, con fiducia e rispetto nella magistratura, rimanendo convinto delle mie ragioni". Lo dice il deputato regionale del Pd Franco De Domenico a proposito dell'ordinanza della Consulta che ha dichiarato manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'art. 10, comma 1-bis, della legge regionale siciliana 20 marzo 1951, n.29 sollevata dal Tribunale di Palermo riguardo al ricorso contro l'elezione del parlamentare. "Continuo, perciò, ad operare a pieno titolo quale deputato regionale nell'esclusivo interesse degli oltre 11 mila messinesi che liberamente mi hanno dato questo mandato", aggiunge De Domenico.