Inaugurazione farsa della bretella Noto - Pachino, aperti solo 3 chilometri
Inaugurazione farsa questa mattina della bretella autostradale sulla Noto - Pachino. L'assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone, circondato da alcuni petori, deupitati amici ed i sindaci di Noto Bonfanti e di Avola, Cannata, ha ufficialmente dato il via libera a 3 dei 5 chilometri della bretella. Questa per la Regione siciliana dovrebbe essere un'inaugurazione, dopo che per la realizzazione della bretella sono passati 8 anni per concludere solo 3 chilometri per un costo di 18 milioni di euro. C'è da impallidire.
Per l'ex presidente della Commissione bilancio dell'Ars, Enzo Vinciulli, si tratta dell'ennesima 'pupiata'. Vinciullo parla di record di ritardi: "E adesso vi spiego perché i ritardi sono da Guinness dei primati":
L’opera è stata autorizzata dalla Regione il 26 settembre del 2007, cioè 12 anni fa; L’opera è stata finanziata dall’ANAS il 3 giugno 2009 per 25.728.573,73 euro e non per 15 milioni di euro, come è stato erroneamente riportato in un comunicato stampa, quindi 10 anni fa; L’appalto per l’aggiudicazione dei lavori scadeva il 5 ottobre del 2010, cioè nove anni fa; Ci sono voluti quasi tre anni solo per concludere le procedure di appalto dell’opera; Il 3 febbraio del 2012 sono stati consegnati i lavori, che dovevano durare 900 giorni;
I lavori dovevano essere completati entro il 20 luglio del 2014.
"Siamo in ritardo di soli 5 anni e i lavori sono ancora in corso - dice Vinciullo - In occasione dell’inaugurazione della rotatoria, mi piace ricordare, al di là delle polemiche, necessarie anche in questo caso, l’impegno che Altero Matteoli mise per poter recuperare le risorse necessarie alla realizzazione dell’opera".