Teatro libero a Palermo, 'Après la Chronique' vince rassegna 2019
Si è conclusa la 14esima edizione del Festival internazionale Presente Futuro, promosso e organizzato dal Teatro Libero di Palermo, curato da Luca Mazzone. La giuria internazionale composta da Andrea Porcheddu, critico teatrale, Tiziana Arnaboldi, coreografa e direttrice del Teatro San Materno di Ascona, Joan Negrié, direttore del Fitt Festival di Tarragona, Anna Kapousizi, del Festival Between the Seas di Atene/New York e Stefano Locatelli, docente dell'Università di Roma 1 "La Sapienza", ha conferito il premio Presente Futuro 2019 al progetto "Après la Chronique" della compagnia La Sic di Barcelona, a cura di Nicolas Hermansen, con la seguente motivazione: "per il percorso creativo e rigoroso strutturato, che in una dimensione surreale sa aprire spaccati ironici, pur mantenendo un'inquietudine di fondo che spinge a riflettere sulle dinamiche umane e relazionali del nostro tempo". Il premio consiste in un gettone di 1000 euro, una settimana di residenza al Libero e la programmazione del progetto compiuto nell'edizione del 2020 del Festival Presente Futuro. Après le chronique ha ottenuto altri due premi: quello della giuria della Critica, composta da Guido Valdini de La Repubblica, Daniela Cecchini del Giornale di Sicilia e Giovanni Franco dell'Ansa "per aver affrontato l'argomento della mistificazione tecnologica che porta alla solitudine e alla distorsione delle relazioni umane da un'insolita angolazione, con amara ironia, in una dimensione di convincente teatralità e di raggelante surreale". Gli altri premi sono andati a Due gocce nella polvere di Giuseppe Gromi /Moderne officine Valsusa, per il Fitt Festival Tarragona 2020, che verrà programmato nell'edizione del Festival 2020, "per l'onesta e sincera condivisione di un racconto di una vicenda umana personale ed emblematica in un momento storico, tragico e irrisolto".