Giovane di Siracusa picchia un medico e un infermiere al Pte di Comiso
Giovanni Piazzese, 21 anni, originario di Siracusa, è stato arrestato dalla polizia a Comiso. Il giovane è accusato di avere aggredito il medico e gli infermieri del Pte di Comiso.
Piazzese a seguito di una ferita procuratosi poco prima si era recato presso quel presidio sanitario, accompagnato da alcuni familiari, per ricevere le cure necessarie, quando senza alcun plausibile motivo si scagliava con violenza contro un infermiere che stava apprestandogli la prima assistenza. Quest’ultimo veniva più volte colpito con schiaffi e pugni al volto e al naso tanto da riportare una frattura pluriframmentaria composta delle ossa nasali giudicata guaribile con una prognosi di 25 giorni.
L’esagitato proseguiva ancora nella sua folle e violenta azione tanto da scagliarsi contro il medico di turno (ex guardia medica) nel frattempo accorso sul luogo dell’aggressione. Infatti, sebbene alcuni presenti tentassero di contenere la sua foga, trattenendolo fisicamente, Piazzese riusciva a divincolarsi e a sferrare dei colpi alla testa del medico che, a seguito di ciò, riportava un trauma cranico minore giudicato con 2 giorni di prognosi.
La stanza dove si sono verificati i fatti si presentava a soqquadro e il pavimento era cosparso di sangue.
Non pago, l’uomo proseguiva la sua azione violenta tentando di aggredire anche un altro infermiere che nel frattempo era rientrato con l’ambulanza al PTE insieme ad un altro medico. Tuttavia, in questo caso non provocava alcuna lesione poiché veniva placcato in tempo dai suo accompagnatori che per tutto il tempo cercavano con gran fatica di farlo desistere. Solamente all’arrivo delle forze dell’ordine Piazzese rientrava definitivamente alla calma.
Accertata quindi la gravità dei fatti e la pericolosità del soggetto, questi veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di lesioni aggravate e su disposizione del P.M. di turno veniva condotto presso la Casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
LA MINISTRA GRILLO: SERVE SUBITO UN DISEGNO DI LEGGE
"Le aggressioni contro medici e infermieri sono all'ordine del giorno. Non possiamo più aspettare è arrivato il momento di approvare mio Ddl contro la violenza sugli #operatorisanitari. Pene più severe e postazioni di sicurezza perché gli ospedali siano finalmente sicuri per tutti". Lo afferma la ministra della Salute Giulia Grillo, su Twitter, dopo l'aggressione a un medico e un infermiere a Comiso, nel Ragusano.
LA SOLIDARIETA' DELL'ASSESSORE REGIONALE RAZZA
(ANSA) - COMISO (RAGUSA), 24 MAG - "Spero che l'autore dell'aggressione ai danni del personale sanitario in servizio al Pte di Comiso resti il più a lungo possibile in galera". Lo dice l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza in merito all'aggressione avvenuta nel Pte di Comiso, in provincia di Ragusa. "Come sempre faremo la nostra parte costituendoci in giudizio, ma ancora una volta faccio appello affinché si inaspriscano le pene - aggiunge - nei confronti di quanti muovono un dito contro chi indossa un camice che è sacro al pari di una divisa o del lavoro degli insegnanti. Nei prossimi giorni farò visita all'infermiere ed al medico coinvolti in questa brutta vicenda, ai due professionisti esprimo da subito la mia vicinanza e solidarietà".