Europee, Giovani Rosolinesi prende le distanze da Fratelli d'Italia
Il Movimento Giovani Rosolinesi, non ha ancora deciso chi sosterrà nelle prossime elezioni europee. Si muoverà nell'area del centro destra, ma non confluirà su Fratdelli d'Italia, quindi sul candidato locale, Luca Cannata.
Lo ha detto questa mattina al direttivo di Giovani Rosolinesi, Giovanni Spadola. “Nulla di personale con il sindaco di Avola, ma sono contrario ai suoi metodi di fare politica. Vi spiego il perché. Mi sembra che lui abbia fatto dei partiti una ‘macedonia’ pur di raggiungere i suoi scopi politici. Alle ultime elezioni nazionali del marzo 2018, – dice Spadola - attraverso un video choc, invitò i cittadini ad esprimere la preferenza per i 5 Stelle. Adesso lui ha scelto di correre con Fratelli d’Italia, mentre la sorella, fino a prova contraria, appartiene al Gruppo parlamentare all’Ars di Forza Italia. Questa promiscuità con i partiti, mi ha lasciato alquanto perplesso. Inoltre – aggiunge Spadola – ci sarebbero state promesse di sottogoverno per i consiglieri comunali di Rosolini. Ma come potrei votare da rosolinese un candidato come Cannata e credo che nella stessa mia posizione ci sono i cittadini di Noto, Rosolini, Pachino e Portopalo, per una famiglia che non si è assolutamente spesa per salvare l’ospedale ‘Trigona’? Un interrogativo che tanti ci poniamo. L’onorevole Rossana Cannata non ha pronunciato una sola parola a difesa dell’ospedale di Noto, né si è prodigata con la maggioranza di cui lei fa parte all’Ars, per riaprire i due reparti che sono stati maldestramente soppressi. Luca Cannata prima di chiedere i voti nella zona sud della provincia di Siracusa si attivi con il direttore generale dell’Asp a riportare alla normalità la situazione dell’ospedale di Noto. Il diritto alla salute non riguarda soltanto i cittadini di Avola, ma l’intero territorio che intendo rappresentare, nel mio piccolo, e difendere. Il candidato Cannata faccia riaprire i reparti del ‘Trigona’ entro il prossimo 26 maggio. Sarebbe un bel segnale di comunità per tutti. Solo a queste condizioni potremmo riparlare del suo percorso per diventare eurodeputato”.
In realtà ci sarebbero contrasti con gli esponenti locali di Fratelli d'Italia ed il Movimento per mancanza di lealtà e coerenza nelle ultime amministrative a Rosolini. Spadola non ha dimenticato nè le tragedie, nè i voltafaccia di alcuni personaggi. E di recente ci sono stati dei maldipancia pure in Fdi, tant'è che Pippo Gambuzza ha lasciato il direttivo.