E' arrivata questa sera a Siracusa la salma di Luciano Sapienza, 66 anni, uno dei due pescatori morti nel naufragio del motopesca "Zaira" inabissatosi sabato scorso a Marsascala, a Malta, per le pessime condizioni del mare. Il carro funebre si è imbarcato sull'aliscafo della Virtus Ferrier ed è giunto in serata a Pozzallo per dirigersi subito dopo a Siracusa.
La salma dell'altra vittima del naufragio dello Zaira, Zakaria Toumi, 29 anni, è stata invece trasferita direttamente per il Marocco, Paese d'origine del pescatore che lavorava con la famiglia Sapienza. La salma di Luciano Sapienza è stata portata nella Camera ardente della chiesa di Sant'Antonio di Padova in via piazza Armerina. I funerali previsti per la giornata di domani, sono stati spostati a lunedì mattina alle 9,30 in Cattedrale. Probabile che nella giornata delle esequie il sindaco proclami il lutto cittadino.
Sul fronte delle indagini, l'autorità maltese dovrà decifrare la scatola nera per capire cosa è avvenuto in quella tragica notte e soprattutto capire se la richiesta di soccorso fu girata a Malta in tempi brevi. Il motopesca Zaira era partito dalla Darsena di Siracusa l'1 maggio per una battuta di pesca alle spatole. Poi la tragedia a mezzo miglio dalla costa. L'imbarcazione è già stata ripescata e ormeggiata con dei pannelli antiaffondamento nello scalo di Marsascala. Ci vorranno dei soldi per riparare le falle. Denaro che la famiglia Sapienza non ha. Quarantott'ore dopo la tragedia il capitano della barca, Fabio Sapienza, ha detto di volere tornare a mare. La pesca per i Sapienza è stata fino al giorno prima del naufragio, l'unica forma di sostentamento.