E' stata conclusa nella tarda mattinata di oggi il recupero del peschereccio di Siracusa, 'Zaira' 'inabbissatosi' nel mare di Malta sabato scorso, provocando la morte di due pescatori con altrettanti superstiti. Lo 'Zaira' adesso si trova all'ormeggio nel porticciolo di Marsascala, circondato da pannelli galleggianti per evitare che possa nuovamente finire in fondo al mare. A vigilare sulle operazione di recupero il capitano del peschereccio, Fabio Sapienza, che durante il naufragio ha perduto il papà Luciano ed il pescatore Zakaria Toumi. Secondo quanto si è appreso, sarebbe stata recuperata la scatola nera che avrebbe registrato i momenti drammatici dell' affondamento. Nel motopesca ci sono delle falle che dovranno essere riparate prima che la barca riprenda il mare con destinazione la Darsena di Siracusa. La scatola nera dello Zaira sarebbe già stata presa in consegna della polizia maltese che dovrà decodificarla ed inviare il contenuto trascritto alla magistratura di La Valletta.
Intanto i parenti di Luciano Sapienza sono rientrati ieri sera con il catamarano in Sicilia e aspettano l'arrivo delle salme dei due pescatori per il rito funebre. L'ultimo addio a Luciano Sapienza verrà dato sabato nella Cattedrale di Siracusa, mentre il corpo di Zakaria Toumi, verrà portato in Marocco, Paese d'origine della vittima.