Ballottaggi comunali in Sicilia, la Lega rinuncia agli apparentamenti
"La Lega in Sicilia sceglie la linea della coerenza e plaude i suoi candidati a sindaco Giuseppe Romanotto, responsabile cittadino di Monreale, ed Oscar Aiello, riconfermato responsabile provinciale enti locali per Caltanissetta, per la coerenza dimostrata rinunciando ad apparentamenti in vista del ballottaggio". Lo afferma Stefano Candiani commissario della Lega in Sicilia sul secondo turno del voto per le amministrative nell'Isola. "Alla Lega non interessano le poltrone - spiega il senatore - ma il rispetto degli impegni presi con i cittadini e del programma proposto. Per questo a Caltanissetta e Monreale abbiamo rifiutato qualsiasi tipo di accordo poiché non in linea con quanto da noi proposto in campagna elettorale e soprattutto per coerenza con i principi del partito di Matteo Salvini che mette i siciliani al centro di ogni azione politica". "I nostri candidati sindaco - sottolinea Candiani - hanno resistito a pressioni politiche che avrebbero avuto interesse ad assecondare. Ma su questa coerenza ci giochiamo la credibilità. Ringrazio tutti i sostenitori e simpatizzanti che in questa tornata elettorale si sono impegnati sul campo, togliendo tempo alla famiglia e al lavoro per rendere possibile un'impresa storica. E' con questo spirito che la Lega Sicilia vuole ripartire, lontana da persone poco trasparenti ma vicina a chi mette il bene del partito prima degli interessi personali o delle poltrone. Con impegno e un lavoro costante sul territorio - conclude Candiani - stiamo gettando le basi per un partito solido e trasparente che per crescere ed affermarsi, deve saper scegliere le opportunità senza mai dimenticarsi di mettere i cittadini prima di tutto".