Gli esercenti di Marzamemi hanno deciso di scendere in piazza per protestare. Uno striscione nella borgata con la scritta 'Protestiamo in mancanza dello Stato' per raccontare i sacrifici fatti negli ultimi 20 anni dagli imprenditori per animare la frazione. Qualcuno va oltre e dice che senza Marzamemi non esisterebbe neppure Pachino. "Se apriamo le porte dei nostri locali e ci ritroviamo senza acqua è naturale protestare, come lo è se il servizio di raccolta differenziata che viene pagato dagli imprenditori di Marzamemi", dice una commerciante della prima ora.
Pachino da due mesi è senza amministrazione comunale, scolto per presunte infiltrazioni mafiose e le sorti del Comune sono nelle mani dei Commissari prefettizi che hanno deciso per un giro di vite anche nella borgata. Stop all'occupazione abusiva del suolo pubblico nel rispetto della legge. Tutto giusto e sacrosanto. Ma occorre però garantire i servizi a cominciare dalla distribuzione dell'acqua: altrimenti si mette in ginocchio l'economia di un territorio.