Siracusa, costretta dall'ex a un rapporto sessuale: finisce ai domiciliari
Questa mattina agenti della Squadra Mobile hanno eseguito l’ordinanza con la quale il Gip presso il Tribunale di Siracusa, su richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un giovane siracusano, di 28 anni, gravemente indiziato dei reati di violenza sessuale e atti persecutori (stalking), commessi a Siracusa, tra il novembre 2018 e il febbraio 2019, nei confronti della ex fidanzata.
Secondo le indagini svolte dalla Squadra Mobile, su direttive del pm Marco Dragonetti e con il coordinamento del Procuratore aggiunto Fabio Scavone, il giovane, nello scorso mese di novembre, avrebbe costretto la donna a subire un rapporto sessuale contro la sua volontà, dopo averla accompagnata a casa al ritorno da una serata in discoteca.
Nei mesi successivi, inoltre, al termine della relazione sentimentale, l’indagato avrebbe tormentato la vittima con una serie di condotte persecutorie, quali messaggi minatori, continue chiamate telefoniche e il danneggiamento dell’autovettura della vittima, fino ad arrivare a minacciare, sul posto di lavoro, l’attuale compagno della donna.