Migranti della Alan Kurdi verso l'isola di Malta, l'Ong attacca Salvini
I naufraghi della Alan Kurdi scenderanno a Malta dove, a differenza di quanto chiesto dal governo italiano pronto ad accettare solo due donne con i loro bimbi, le famiglie non saranno separate. L'ennesimo salvataggio nel Mediterraneo, che stavolta riguarda la ong tedesca Sea Eye, sembra giunto alle battute finali. Ma l'organizzazione no profit non ha mancato una stoccata al ministro Salvini, accusato di aver "umiliato i naufraghi" e "sfruttato tutto e tutti per ottenere il massimo vantaggio possibile da questa situazione".
Appello della ong tedesca Sea Eye al governo maltese. "Il tempo sta peggiorando, preghiamo mr Joseph Muscat di aiutare l'Alan Kurdi", si legge in un tweet dell'organizzazione. "Quinto giorno sulla Alan Kurdi - un passaggio del diario di bordo su Twitter -. Speriamo che le menti politiche si rasserenino rapidamente per fare ciò che è umano: proteggere la vita umana".