Porticciolo di Selinunte impraticabile, protesta coi giubbotti di salvataggio
I pescatori di Marinella di Selinunte, con al seguito mogli e figli e diversi altri abitanti della borgata, indossati i giubbotti di salvataggio, a mo' di imitazione dei gilet gialli della Francia, stamani hanno inscenato una manifestazione di protesta con la quale hanno voluto rappresentare tutto il disagio derivante dalla impraticabilità del porticciolo. Il sito, infatti, da mesi è intasato di alghe e sabbia e non consente alle piccole imbarcazioni dei pescatori di prendere il largo per andare a pescare. "Le famiglie - ha detto padre Alfredo Culoma, prete di Marinella di Selinunte che ha preso parte alla protesta - vivono un momento doloroso perchè manca il lavoro. Le autorità preposte dovrebbero intervenire al più presto per ridare loro serenità". Il problema delle alghe che intasano il porticciolo si ripete con periodicità a Marinella di Selinunte e non sono serviti ad eliminare il problema i vari interventi tampone che si sono susseguiti negli anni, tra cui la realizzazione, nel 2010, in corrispondenza del boccaporto di ponente del molo, di una paratia in acciaio inox.