Siracusa, preso per doppio furto notturno: primo a scuola poi in un bar
La scorsa notte i carabinieri di Siracusa, nel corso di un servizio di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, hanno arrestato in flagranza di reato Carmelo Tagliata Carmelo, 36 anni, disoccupato siracusano e pregiudicato, per aver commesso il reato di furto aggravato all’interno di un istituto scolastico e per aver tentato un furto ai danni di un bar poco distante.
Durante l’attività perlustrativa in arco orario notturno, i Carabinieri erano stati allertati da personale della vigilanza, per un furto avvenuto all’interno dell’istituto comprensivo Karol Woijtyla di Siracusa, il sopralluogo effettuato dai militari dell’Arma aveva evidenziato che un soggetto ignoto dopo avere forzato una porta, si era introdotto all’interno dell’istituto scolastico dove aveva forzato i distributori automatici per impossessarsi delle monete contenute all’interno.
Poco dopo, i Carabinieri sono intervenuti nuovamente nella stessa zona, dove il titolare di un bar aveva subito un tentativo di furto da parte di un soggetto ignoto, ma il suo tempestivo intervento aveva costretto il malfattore alla fuga. Il tutto però veniva ripreso dalle telecamere di videosorveglianza dello stesso esercizio commerciale. Appena 5 minuti dopo scattava nuovamente l’allarme dell’istituto Woijtyla, questa volta i Carabinieri intervenuti, avendo il sospetto che l’intruso fosse ancora all’interno, hanno cinturato la scuola e l’hanno ispezionata accuratamente piano per piano, sorprendendo Tagliata nascosto all’interno con in tasca monete per un valore di circa 22 euro appena trafugate da un distributore automatico di alimenti. Contestualmente sono stati visionati i filmati di videosorveglianza del bar che aveva subito appena 5 minuti prima il tentativo di furto. Anche in questo caso i militari dell’Arma hanno riconosciuto il responsabile, senza ombra di dubbio, nello stesso autore del furto all’interno della scuola.
L’arrestato, condotto presso i locali della Compagnia di Siracusa per le incombenze di rito, è stato infine sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.