Truffe con falsi incidenti stradali, due napoletani arrestati a Ragusa
La Polizia di Stato arresta padre e figlio napoletani, truffatori seriali che agivano in tutta Italia. Si tratta di Antonio e Vincenzo De martino, rispettivamente di 68 e 44 anni.
I due truffatori sono stati arrestati dopo accurate indagini avviate dalla Squadra Mobile di Ragusa a seguito di numerose truffe consumate ai danni di anziane signore che abitano nel capoluogo ibleo.
Fondamentale la collaborazione delle vittime che hanno riconosciuto i due truffatori dopo lo shock del reato subito.
Telefonicamente si spacciavano per avvocato o maresciallo e chiedevano 10.000 euro per risarcire la vittima di un incidente stradale causato dal figlio, il quale essendo privo di copertura assicurativa si trovava in stato di fermo presso la caserma e non poteva avere contatti telefonici.
È possibile che siano ancora numerosissime le vittime dei truffatori sull’intero territorio nazionale. Chiunque dovesse riconoscere gli autori del reato è pregato di recarsi presso gli uffici della Polizia di Stato più vicini al luogo di residenza per denunciare i fatti.
Il bottino di ogni truffa superava i 5.000 euro con richieste fino a 30.000 e quando le vittime non avevano tutto il denaro, i truffatori si facevano consegnare oggetti in oro. Complessivamente hanno truffato 8 ragusani con un bottino di ingente valore.
Il provvedimento di cattura è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Ragusa a seguito dell’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale ibleo notificata ieri agli indagati al momento dell’arresto.