Modica, le giornate Fai di primavera alla riscoperta di Santa Maria di Betlem
Tanti i visitatori durante lo scorso fine settimana per le giornate FAI di Primavera. A Modica Bassa gli studenti delle classi 3 e 4 del triennio turistico dell’Istituto Archimede Modica hanno accolto, in veste di giovani ciceroni, i numerosi visitatori nella Chiesa di Santa Maria di Betlem; dopo aver offerto un ottima descrizione della lunetta di Berlon, i giovani ciceroni, hanno accompagnato gli ospiti a visitare i tesori d’arte conservati all’interno; dal Presepe Monumentale di Frate Benedetto Papale alle decorazioni ottocentesche dell’abside, dalla pregevole tela del Minniti alla Cappella Palatina, monumento nazionale, ultima testimonianza della Modica pre-terremoto. Un viaggio unico all’interno di uno dei siti storico-religiosi più importanti della città di Modica. Un lavoro di divulgazione e ricerca storica promosso dal dirigente scolastico,. Rosolino Balistrieri, coordinato dalle professoresse Caterina Lo Verde e Valeria Milazzo insieme agli operatori del Centro Studi Placido Carrafa, della parrocchia e di Don Antonio Maria Forgione.
Le giornate Fai sono proseguite poi, a Modica Alta, dove gli studenti dell’Istituto Comprensivo Raffaele Poidomani grazie alla Dirigente, Concetta Spadaro, coadiuvati dalle insegnanti Sonia Carpentieri e Raffaella Civello hanno fatto da accompagnatori nei luoghi dello scrittore modicano nella chiesetta di San Nicolò ed Erasmo e alla Società Operaia “Carlo Papa”.
Il tutto è stato coordinato e reso possibile grazie al lavoro della delegazione FAI Ragusa/Modica diretta da Saro Di Stefano e Giuseppe Polara e dell’assessore alla cultura Maria Monisteri. Due giorni che hanno visto gli alunni dei relativi istituti scolastici protagonisti e promotori della cultura con un ponte ideale che ha collegato la parte bassa e alta della città.