Ars, un terzo della giunta "avvisato": Fava chiede dibattito parlamentare
"Egregio presidente Micciche' l'operazione Artemisia che ha interessato il territorio di Castelvetrano e che vede indagati esponenti di primo piano della passata legislatura nonche' di questa attuale non e' che l'ultimo caso giudiziario, che investe la politica siciliana. Alla politica compete obbligatoriamente il ruolo di valutazione, discussione, confronto. Per questo le chiediamo di calendarizzare con urgenza un dibattito in questa aula, alla presenza del presidente della Regione, Nello Musumeci, su quanto sta accadendo e sulle sue conseguenze politiche sulla maggioranza di governo". Lo scrive il presidente dell'Antimafia siciliana, Claudio Fava, rivolgendosi al presidente della Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Micciche', e riferendosi all'inchiesta giudiziaria nel Trapanese che coinvolge per presunti reati reati a vario titolo, corruzione, concussione, truffa, peculato, 27 persone tra cui politici e imprenditori. "Il messaggio virtuale del presidente Musumeci, che nulla dichiara, sulla presunta 'normalita'' del quadro politico regionale - aggiunge Fava, commentando le parole del 'governatore' nel merito - con un quarto dell'assemblea regionale sotto indagine in poco piu' di un anno di legislatura e un terzo della giunta regionale raggiunta da avvisi di garanzia, non e' giustificato. Per questo pensiamo, signor Presidente, che sia indispensabile e urgente un dibattito parlamentare".